Cammino LTER 2015

Un momento durante il Cammino LTER di 2015, partecipanti e botanici collaborano per rilevare la vegetazione di alta quota.

Appennino Ecosistema aderisce al cammino “Il racconto della biodiversità dell’Appennino”

Dal 20 al 24 luglio, Partecipanti ed esperti botanici, zoologi e geologi in cammino insieme per conoscere le tante ricchezze e fragilità ecologiche del nostro Paese.

L’iniziativa è stata organizzata dopo i positivi risultati ottenuti nel 2015 attraverso i tre Cammini LTER (tra i quali quello dal Velino al Gran Sasso “L’avventura della biodiversità”). Nel corrente mese di luglio ricercatori italiani impegnati nelle Ricerche Ecologiche di Lungo Termine (Rete LTER Italia) e nello studio ed analisi dei dati di biodiversità (LifeWatch) percorreranno di nuovo assieme ai cittadini quattro itinerari di divulgazione scientifica, come eventi di comunicazione della scienza e della sostenibilità ambientale. Questi Cammini, una sorta di Via Francigena della ricerca ecologica, saranno occasioni per conoscere le tante ricchezze e fragilità ecologiche del nostro Paese, osservando il paesaggio sintonizzati alla velocità del nostro corpo in cammino, ottimale per percepire le caratteristiche di quanto ci circonda.

Ammirando la vista durante il cammino LTER 2015.

Ammirando la vista durante il cammino LTER 2015.

I Cammini sono organizzati con il sostegno a livello nazionale del Consiglio Nazionale delle Ricerche, del Corpo Forestale dello Stato, della Rete LTER Italia e di LifeWatch-ITA. Nei siti della Rete LTER e lungo i percorsi che li congiungono si potrà riconoscere la vegetazione e imparare a valutarne lo stato, identificare gli animali, stimare il grado di biodiversità, determinare la qualità dell’ambiente. Sarà possibile incontrare i ricercatori, partecipare ai lavori sul campo, capire l’importanza degli studi di lungo termine e attivare iniziative di “scienza dei cittadini”, la principale forma di ricerca scientifica condivisa, condotta cioè non solo da professionisti ma da chiunque lo desideri. Tutti i dettagli sono riportati sul sito web Cammini LTER-Italia 2016.
Il Cammino Il racconto della biodiversità dell’Appennino (informazioni dettagliate sul sito web Il racconto della biodiversità dell’Appennino) è organizzato dal Corpo Forestale dello Stato, dagli Enti Parco Nazionale del Gran Sasso e della Majella e dall’Università del Molise. Il cammino si svolgerà sui monti dell’Abruzzo e unirà tutte le stazioni di ricerca del sito LTER Italia “Appennini Centrali: alta quota”, con i tre siti di ricerca LTER del Monte Velino, del Gran Sasso e della Majella. I partecipanti percorreranno, prevalentemente a piedi, il paesaggio caratteristico della montagna interna dell’Appennino Centrale, dai boschi alle praterie di alta quota, con elevatissimi valori di biodiversità.
Botanici e protagonisti al Bioblitz di 2015 a Campo Imperatore.

Botanici e protagonisti al Bioblitz di 2015 a Campo Imperatore.

Si attraverseranno aree ad alto valore ambientale e turistico, tre Parchi Naturali, uno Regionale (Sirente Velino) e gli altri due Nazionali (Gran Sasso e Monti della Laga, Majella), e quattro Riserve Naturali, una Regionale (Duchessa) e le altre tre Statali (Monte Velino, Orfento, Lama Bianca). Si partirà il 19 luglio con un evento di apertura presso il Centro Visite di Magliano de’Marsi, si proseguirà con attività sul Monte Velino, sul Gran Sasso e sulla Majella, attraversando i Comuni di Magliano de’Marsi, Lucoli, Borgorose, L’Aquila, Caramanico Terme e S. Eufemia a Maiella, con rilevamento della vegetazione e del microclima, nei siti di ricerca LTER, e osservazioni sugli ecosistemi, la geologia, la flora e la fauna lungo tutto il percorso. I partecipanti saranno accompagnati da esperti botanici, zoologi e geologi. La giornate del 22 (Gran Sasso) e del 23 (Majella), vedranno infine uniti ricercatori, naturalisti dilettanti e volontari in uno studio intensivo di 24 ore sul campo (un Bioblitz), teso a determinare tutte le specie vegetali e animali che vivono nelle rispettive aree, contribuendo così alla definizione dello stato della biodiversità.

Per informazioni e iscrizioni: Majambiente, tel: 085 922343.