Allarme di Appennino Ecosistema: la Regione Abruzzo vuole riaprire il transito a tutti i mezzi motorizzati sulle strade forestali e di montagna.
Il Consiglio Regionale si appresta a modificare la Legge forestale regionale che proibisce il transito su tutte le strade di montagna a chi non ne ha titolo.
L’Aquila, 06/08/2016. Con un semplice emendamento al progetto di legge regionale n. 251/2016 (che apporta modifiche alla Legge Regionale quadro sulle aree protette n. 38/1996), il Consiglio Regionale dell’Abruzzo si appresta, nella seduta di lunedì prossimo 8 agosto 2016, a sovvertire completamente la logica di protezione degli ecosistemi forestali che è alla base del divieto di transito sulle strade forestali con ogni mezzo motorizzato contenuto oggi nella Legge regionale forestale n. 3/2014.
La Commissione Ambiente, presieduta da Pierpaolo Pietrucci, ha infatti approvato in sede referente un emendamento all’articolo 45 della L.R. forestale che prevede, in assoluto contrasto con i principi dello stesso articolo, che il traffico sulle strade forestali della Regione, fuori e dentro le aree protette, sia “sempre consentito” ad ogni mezzo motorizzato, senza quindi alcuna formalità o necessità di autorizzazioni da parte delle competenti Amministrazioni Comunali o Regionali.
L’approvazione di tale norma, oltre ad essere del tutto estranea al contenuto del progetto di legge all’esame del Consiglio Regionale, aprirebbe le porte ad attività con fortissima incidenza negativa sul l’integrità degli ecosistemi forestali e delle preziose specie che li compongono, tra le quali l’orso bruno marsicano.
Appennino Ecosistema rivolge un appello al Presidente Pietrucci, relatore del progetto di legge, perché rivaluti la situazione e proponga al Consiglio di stralciare questo emendamento, la cui approvazione produrrebbe confusione e incertezza nell’applicazione delle relative norme, oltre che a sicuri danni sul piano ecologico alle nostre aree forestali e montane.